top of page
lauragiudici0

Plenilunio in Sagittario | 04.06.23



Il 4 giugno poco prima dell’alba, in direzione nord ovest, la Luna sta per tramontare. Sazia di luce, piena di energia, affonda sotto l’orizzonte, annunciando l’alba di un nuovo giorno: è il Plenilunio in Sagittario al grado 13°18.

La domificazione, dal nostro punto di vista, pone l’ascendente al grado 13.11 dei Gemelli, tracciando una linea di orizzonte tangente i due corpi celesti, che si trovano rispettivamente nel luogo dell’io sono (Sole 1a casa) e del tu mi fai sentire di essere (Luna in 7a casa).

Riecheggia nella mia testa l’espressione CORPO CELESTE, definizione che unifica, materializzando il matrimonio tra Terra e Cielo senza però perdersi nella specificità che nomina, classifica e, differenziando, dice Sole=stella, Luna=satellite, ma godendo della capacità astrologica e quindi analogica di sintesi, trovando significati supremi, universali, eterni.

Non sono belle queste due parole messe insieme? Non sentite quanto è rotonda, completa, carnale l’una e quanto eterea, lontana, sottile l’altra? Le parole hanno il potere di toccarci, di entrare sotto la pelle, di muovere e commuovere, di generare idee, sogni, sensazioni e, infine, azioni.

Le parole sono importanti.


E lo sono certamente per la coppia di archetipi zodiacali che viene sollecitata in questa Luna Piena, Gemelli - Sagittario, asse della parola, della comunic-azione che diventa viaggio, un movimento dal dentro al fuori e da me verso il mondo, alla conquista di senso, di un’identità, di una vocazione, che trasforma l’ideale, in reale, il pensiero, che differenzia e capisce, in immaginazione visionaria che lo crea, il mondo.


Gemelli - Sagittario è la necessità di far comunicare ciò che sembra separato e collegare la fine con il nuovo inizio. Entrambi sono segni mutevoli perché propiziano il passaggio di una stagione che è giunta agli sgoccioli e deve dare spazio al continuo mutamento.

Mutamento è movimento senza il quale i due segni non possono stare, perché relazione è andare verso, affacciarsi e spostarsi dal conosciuto per andare verso l’ignoto, ma l’ignoto può creare più spesso un senso di ANSIA (Gemelli) quando l’orizzonte di possibilità è talmente ampio, talmente pieno di informazioni, da non riuscire a scegliere, perché è difficile scegliersi! E alla domanda chi sei? Gemelli risponde, dimmelo tu! Il suo movimento relazionale con cose e persone è frenetico, simile all’ecolocalizzazione dei pipistrelli, che emettono continuamente ultrasuoni, per conoscere, dall’eco che rimbalza su ciò che li circonda, la propria posizione.


Per il Sagittario, invece l’IGNOTO è la fiamma che tiene acceso il braciere, poiché, senza qualcosa da scoprire e comprendere, a lunghe falcate, per il centauro sarebbe davvero la fine.

La relazione qui è quasi monodirezionale, l’eco non rimbalza, ma si perde in ampi orizzonti e sull’udito, così fondamentale per il Gemelli, vince la PAROLA, la trasmissione di un’esperienza, di un sapere, di un’immagine, di una Visione del futuro: seguimi, ti porto a scoprire il mondo! - Oppure - Ci penso io, faccio io, so io di che cosa hai bisogno!


Ed è il il BISOGNO emotivo (Luna) che nel tema di Plenilunio occupa la posizione sagittariana, riflettendo la possibilità di un’ESPRESSIONE più GRANDE di un sentire fiducioso, di una spinta più ardita. La Luna è anche il simbolo dell’Anima, di ciò che sente le sottili differenze, le vibrazioni, le EMOZIONI, di ciò che riceve l’informazione cifrata dalle profondità e la segue, perché sa riconoscerla, la SENTE.


L’Anima, voce del verbo animare, sceglie il suo CORPO, incarnazione perfettamente imperfetta, con cui fare RITORNO A CASA (Luna) al SE’ (Sole).

E questo (eterno) ritorno ricomincia dal cammino nel mondo, da ogni singolo passo, in ogni singolo momento di ogni singolo giorno.

In questo Plenilunio, per diventare Sé (Gemelli) in relazione alla propria Anima (Sagittario) che fa esperienza nell’incontro con l’Altro da Sé, è richiesta una riconciliazione, una riconquista del TEMPO (Saturno in Pesci) svestito dall’ansia della SCADENZA, dilatato nell’eternità delle altezze siderali, da dove la visione unisce e il due o il molteplice sono sempre UNO.


Ma Saturno quadra o, tradotto nel linguaggio comune, non fa quadrare i conti, stride, genera dolore, fatica, mancanza, ma … non fa altro che il suo lavoro! E lo fa perché noi ci si muova, al lavoro, alla conquista, prima per sottrazione e poi attraverso sintesi, essenzialità, maestria. Il guadagno promesso da Saturno? La PADRONANZA, di cosa?

Della PAURA dell’ESSERE INFINITO che siamo!


Gemelli - Sagittario sono segni detti bi-corporei e parlano di quella dualità (i due Gemelli, uno mortale e l’altro immortale, il Sagittario, metà umano e metà animale) che deve essere messa in comunicazione proprio a formare l'espressione magica, potente, poetica, eterna e, insieme, tremendamente umana, fallibile, mortale.

Anima che muove il Corpo, che si muove nel corpo, non è che anche il nostro è un Corpo Celeste?


Buon Plenilunio!

Laura



149 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comentarios


bottom of page